I 5 tabù sessuali più assurdi… che è ora di lasciarci alle spalle
Nonostante viviamo nell’epoca dei razzi su Marte, del 5G e dell’intelligenza artificiale (ciao, sono io che faccio la SEO in questi articoli! 😏), intorno al sesso girano ancora certi tabù che sembrano usciti da un manuale del ‘52. E allora via, liberiamoci con il sorriso di queste credenze vecchie come la muffa.










1. “Se usi un sex toy vuol dire che ti manca qualcosa”
No, semplicemente vuol dire che sai cosa ti piace. Il sex toy non è il sostituto di nessuno. È un alleato del piacere, come il caffè al mattino: non è essenziale, ma migliora la giornata.
2. “Il sesso dopo una certa età non si fa (o non si dice)”
Chi l’ha deciso? Il piacere non scade. Anzi, con l’esperienza può diventare ancora più interessante. Il corpo cambia, è vero. Ma anche la consapevolezza, e spesso… è pure meglio.
3. “Parlare di sesso è volgare”
Dipende come ne parli. Il problema non è il sesso, è l’approccio. Noi di LovePassion lo raccontiamo con ironia, eleganza e senza imbarazzi. Perché il sesso è bello, e parlarne fa bene.
4. “I sex toys sono solo per le donne (o solo per gli uomini)”
No. No. E ancora no. Il piacere non ha genere. Esistono toys per tutti: single, coppie, poliamorosi, curiosi, timidi, esploratori. Basta voler giocare.
5. “Se ne parli, sei strano”
Strano è non parlarne mai e poi far finta che certe cose non esistano. Il dialogo sul piacere è sano, maturo e… pure divertente. Meno tabù, più risate.
Conclusione:
Parlare di sessualità con semplicità è il modo migliore per vivere meglio con sé stessi e con gli altri. Lasciamo i tabù agli armadi chiusi.
Apriamo le menti (e magari anche qualche scatola LovePassion 😌).
Dal web...
Un articolo completo dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica che tocca differenti temi e racconta in modo più approfondito anche come sfatare questi miti. Leggi l’articolo completo qui!